Add@Me Learning Methods (IT)

Titolo: Riconoscere oggetti in 2D e abbinarli al loro corrispettivo in 3D
Sommario:

Questa semplice attività permette ai partecipanti di usare il senso del tatto e di prestargli attenzione senza che sia influenzato dalla vista. Quest'attività affronta in profondità la capacità di riconoscere, differenziare e abbinare oggetti in 2D e in 3D e dunque di riconoscerli anche solo con le mani.

Obiettivi:

Permette ai partecipanti di riconoscere, differenziare e abbinare oggetti 2D e 3D usando il senso del tatto.

Materiali/Attrezzature necessarie:

Bende per i partecipanti; dai 5 ai 10 oggetti in 3D; dai 5 ai 10 oggetti in 2D (gli stessi che hai in 3D); cronometro (per il facilitatore).

Dimensione del gruppo: Qualunque dimensione
Durata: 10 minuti
Istruzioni passo-passo:

Anche se il workshop di sensibilizzazione sulla disabilità visiva ha un numero indefinito di partecipanti, un massimo di 3 persone può svolgere quest'attività nello stesso momento. Quindi il facilitatore spiegherà il gioco ai partecipanti e chiederà tre volontari, che verranno bendati. Il resto dei partecipanti al workshop faranno da osservatori.

Il facilitatore pone su un tavolo gli oggetti in 3D e quelli in 2D. Gli oggetti in 2D sono immagini tattili (chiamati anche "disegni a linee in rilievo") che il facilitatore deve aver preparato in precedenza (meglio ancora se sono immagini tattili realizzate con una stampante braille o con la tavoletta di gomma per i disegni tattili). I partecipanti bendati sono posizionati davanti al tavolo e, toccandoli, devono abbinare gli oggetti in 3D con il loro corrispettivo in 2D. Hanno 5 minuti di tempo per farlo. Più oggetti sono sul tavolo, più divertente e difficile diventerà quest'attività.

Il giocatore che abbina il numero maggiore di coppie nel tempo dato vince il gioco. 

Esempi di oggetti da usare in quest'attività: un cucchiaio, una matita, un bicchiere, un pezzo di cioccolata, un cubetto, una mela, una pallina da tennis, una molletta da bucato, un pennello, ecc. In alternativa, puoi usare diverse forme geometriche. L'attività finisce con una sessione di debriefing tenuta dal facilitatore, che usa alcune domande per la riflessioni, ad esempio quelle contenute nella sezione delle domande di riflessione e valutazione.

Domande di riflessione e valutazione:

Sei stato capace di riconoscere gli oggetti in 2D? Com'è stato abbinare gli oggetti in 3D a quelli in 2D? Sei stato stressato dal limite di tempo? Com'è stato per te trovare molti oggetti mescolati tra loro sul tavolo?

Possibili fattori di rischio:

Evita di usare oggetti appuntiti.

Variazioni: N/A
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