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Questo esercizio è perfetto per la mattina presto, quando il gruppo non ha molta voglia di parlare. I partecipanti sono seduti in cerchio e ognuno di loro deve dire come si sente, ma usando una bevanda per esprimere il suo stato d'animo. Possono sceglierne una qualsiasi: caffè, alcool, succhi di frutta ecc. Devono inoltre motivare la loro scelta.

Il facilitatore invita tutti i partecipanti a spiegare a parole loro che cos'è la comunicazione per loro e come si sono sentiti quando un'altra persona ha tentato di indovinare il messaggio trasmesso dalle loro parole nell'attività precedente.

Il facilitatore prepara un film conosciuto con audiodescrizione. Introduce l'attività "fim per i ciechi" e riproduce il film audiodescritto. Alla fine di ogni scena, il facilitatore con DV inizia una discussione di feedback con il gruppo.

Il facilitatore prepara un estratto dello stesso testo in Braille, in stampa a caratteri ingranditi, in formato elettronico, audio e stampa in nero. Introduce l'attività della lettura per i ciechi e legge il testo al pubblico. Il facilitatore invita poi i partecipanti a seguire il testo tramite la versione in nero. Alla fine di ogni lettura, il facilitatore con DV inizia una discussione di feedback con il gruppo.

I partecipanti sono divisi in gruppi di 2-10 persone. I membri del gruppo formano un cerchio. Il facilitatore lega i polsi di ogni partecipante alla persona alla sua destra e alla sua sinistra, e poi dà loro un compito, come "mangiate uno snack" o qualunque altra cosa che sia divertente.

Il gruppo siede in cerchio. Il facilitatore dimostra ai partecipanti come accompagnare una persona con disabilità visiva. Poi i partecipanti provano le tecniche mostrate (si prendono per il braccio, alternandosi ad indossare una benda, e provano a muoversi in giro, a cambiare direzione, a passare tra degli ostacoli, a sedere su delle sedie). Il posto migliore per organizzare quest'attività sarebbe all'aria aperta, in un parco, in modo da avere uno spazio abbastanza largo per muoversi.

Una coppia composta da un facilitatore con DV e un assistente vedente è la formula migliore per svolgere quest'attività. Su dei foglietti appesi a dei fili, o su dei post-it ci sono delle descrizioni di diversi comportamenti che si possono verificare all'interno dei gruppi, e le indicazioni di come le persone reagiscono ad essi. Ogni partecipante deve prenderne uno, che è appeso al filo in modo che il partecipante non possa vedere che cosa c'è scritto sopra. I partecipanti si mettono quindi le etichette sulla schiena, in modo che gli altri possano leggerle. I partecipanti vedenti possono usare post-it da mettere sulla fronte.

Ci sono le seguenti etichette (a seconda della dimensione del gruppo, puoi raddoppiarle o aggiungerne altre):

1. Capo - devi essere d'accordo con me;

2. Introverso/a - devi estorcermi ogni gesto o informazione;

3. Tappezzeria - non prestarmi attenzione;

4. Esperto/a - consultati con me su tutto;

5. Comico/a (o pagliaccio) - ridi di me;

6. Deviante - sono diverso;

7. Capro espiatorio - Fammi sentire in colpa;

8. Sono delicato/a - Trattami con delicatezza;

9. Prendimi per chi sono;

10. La mia opinione non conta - prendimi in giro/rendimi ridicolo.

Questo esercizio è usato al meglio all'inizio, quando il gruppo inizia a lavorare insieme.

Ogni partecipante prende tre oggetti dalla sua borsa o dalle sue tasche e racconta al gruppo perché li hanno e che cosa significano per lui/lei. Dopo che il facilitatore con DV ha dato queste istruzioni, ogni partecipante dirà il suo nome e racconterà la storia dei tre oggetti di cui vuole parlare. Inoltre, quando parla dei propri oggetti ognuno dei partecipanti deve dire di che oggetto sta parlando e descriverlo.

Chiedi ai partecipanti di mettersi in cerchio dandosi le spalle. Chiedi ai partecipanti di contare fino al numero più alto che possono facendo dire un numero ad una persona per volta. Il gioco non richiede alcuna pianificazione e tutti devono parlare almeno una volta prima che qualcuno possa dire un altro numero. Se due persone dicono lo stesso numero nello stesso momento, oppure se un numero viene detto due volte, il gruppo deve ricominciare. Il gioco può diventare più complesso scegliendo un numero partendo da cui il gruppo deve contare in senso crescente o decrescente.

Quest'attività permette ai partecipanti di aumentare la loro autostima e la loro fiducia negli altri, mentre si muovono nello spazio intorno a loro senza il senso della vista. Inoltre, permette loro di sperimentare il buio in un'attività sportiva.